Ieri era il compleanno della mia mamma e per festeggiare i suoi 70 anni tondi tondi tutta la famiglia è stata invitata al ristorante per una cena a base di asparagi. Quanto sono buoni? Io li adoro nel risotto e nel classico abbinamento con l’uovo, ma ieri sera ho mangiato anche una deliziosa crema di asparagi che oggi ho provato a replicare, complice un’offerta del supermercato che mi ha permesso di acquistare un chilo di asparagi bianchi e verdi a pochissimi euro.
Prima di scrivere la ricetta apriamo una piccola parentesi: da voi gli asparagi sono bianchi o verdi? Qui nel trevigiano li mangiamo bianchi (dalle mie parti si coltivano gli asparagi bianchi di Cimadolmo, ma rinomati sono anche quelli di Bassano del Grappa) e solo da pochi anni si trovano anche quelli verdi, che io ho scoperto con sommo stupore quando mi sono trasferita a Bologna per studiare all’università. Siccome sappiamo che il cibo in Italia è una cosa seria, si sono subito formate delle fazioni pro asparago bianco o pro asparago verde, ma sapete cosa vi dico? A me piacciono entrambi e così taglio la testa al toro.
Vellutata di asparagi e porro, una deliziosa crema di verdure primaverile
Le dosi che vi indico sono generose perché ho deciso di farne una bella quantità e poi surgelare delle monoporzioni da tirare fuori dal freezer all’occorrenza, così compenso la parte più lunga e noiosa di questa facilissima ricetta che è proprio pulire e tagliare le verdure. Per 3 – 4 persone dimezzate le dosi.
Ingredienti:
- 1 kg di asparagi
- 1 grosso porro (o 2 più piccoli)
- 1 grossa patata (circa 400 gr)
- 1 litro e 1/2 di brodo vegetale
- olio extravergine di oliva
- sale e pepe q.b.
Procedimento:
Lavare accuratamente le verdure e tagliarle a pezzi di medie dimensioni; anche se poi tutto va frullato vi consiglio di eliminare la parte finale degli asparagi e di passare velocemente il pelapatate per togliere la parte più dura del gambo.
Versare 2 o 3 cucchiai di olio extravergine di oliva in una pentola capiente e fare appassire per qualche minuto il porro tagliato a rondelle;
Aggiungere gli asparagi e la patata tagliati a pezzetti, fare insaporire per un paio di minuti e aggiungere il brodo vegetale.
Fare bollire a fuoco dolce e con il coperchio per circa 30 minuti o almeno fino a che le verdure saranno morbide. Se serve, aggiustare di sale e insaporire con una macinata di pepe.
Togliere dal fuoco, eventualmente fare un po’ intiepidire e ridurre tutto in crema con il minipimer.
Volendo si può aggiungere della panna per legare il tutto ma io preferisco lasciare la vellutata più leggera e naturale, insaporendola magari con una spolverata di grana.
Ecco pronta una crema delicata ma saporita da gustare tiepida, perfetta per una cena leggera e quasi detox.
1 Commento
dev’essere buonissima, Ale.. io di solito faccio la vellutata porro, zucchine e patate, ma con gli asparagi non l’ho mai fatta!
la proverò sicuramente!