Ho sempre indossato gli shorts alla faccia di cellulite, gambotte e pelle candida, ma se mai c’è stato un giorno giusto per farlo, è proprio oggi.
Perchè?
Io Donna e gli shorts della vergogna
Perchè ieri il web è stato infiammato da una forte presa di posizione da parte di tante donne nei confronti di un’infelice uscita di IO Donna, il femminile del Corriere della Sera. Su quelle pagine autorevoli, una giovane attrice di 19 anni, bella e con un fisico normalissimo se non snello, è stata definita “non così magra da poter indossare con disinvoltura gli shorts”. Al di là del fatto che un commento del genere riferito al corpo di un’adolescente è veramente grave e fuori luogo, il tutto è reso ancor più fuorviante dal fatto che Chloë Moretz è una ragazza dal corpo assolutamente nella norma, anzi, io la vedo snella e in forma. Quindi, se dobbiamo dare retta ai femminili e ai loro articoletti ad effetto, se sei magra ti tacciano subito di anoressia, se sei normale però non sei abbastanza magra e non ti puoi mettere gli shorts. Sembra una sciocchezza ma il meccanismo è davvero perverso e a farne le spese sono come sempre le donne. Per età o per percorsi di vita, non tutte hanno gli strumenti per farsi scivolare addosso queste frecciatine che piovono da più parti, e che tutte insieme vanno a formare pensieri distorti, confronti impietosi, confusione.
Qui si legge come la redazione di IO Donna abbia cambiato la didascalia nel corso della giornata. Prima Chloe era grassa, poi è diventata anche un po’ zoccoletta per la troppa disinvoltura, infine hanno preferito cancellare in toto qualsiasi giudizio. Un po’ troppo tardi.
Outfit con gli shorts: il completo-pigiama di H&M
Quindi mai come oggi ho avuto voglia di mettere gli shorts, proprio come presa di posizione contro questa mancanza di coscienza e di responsabilità dei media, sempre pronti ad abbracciare campagne roboanti e ipocrite, del tutto superficiali, contro i disturbi alimentari o a favore del curvy per poi cadere continuamente in questo genere di contenuti in cui il corpo femminile viene osservato e criticato come alla fiera del bestiame (avete presente tutti quegli articoli sulla cellulite delle vip?). Una volta le femministe bruciavano i reggiseni, oggi ci mettiamo gli shorts!
completo: H&M
borsa: Forever21
scarpe: Chie Mihara
9 Commenti
Sei proprio bella! Claudia
Sei troppo buona 🙂
…E non hai affatto le gambotte! (Te lo dice una che è fissata con ‘sta storia delle gambe grosse. Io le mie le detesto). 😉
Alessandra sei strepitosa con gli shorts, hai gambe davvero belle! Mi associo al guidizio negativo espresso nei confronti della redazione di IO Donna! Il loro è un atteggiamento decisamente esecrabile, criticare le forme per altro perfette della giovanissima Chloe!
Un abbraccio, buona estate
Laura
Ciao Ale. Questi articoli dimostrano solo la pochezza e la frustrazione di chi scrive. Forse perché fa “figo” criticare.. e noi donne siamo le prime a farlo con la vicina di ombrellone. Io ho le gambotte e nemmeno a 18 anni mi sentivo a mio agio in shorts ma non ho mai criticato o invidiato chi li indossava. La bella Cioè è giovane ed è giusto che indossi ciò che la fa stare bene e viva i suoi 19 anni in spensieratezza. I problemi purtroppo arrivano prima o poi. O forse solo perché accompagnata da un rampollo con cognome famoso si deve adeguare allo status?? Non sono d’accordo! !
Il tuo articolo mi è piaciuto moltissimo e ti in shorts stai benissimo
Un saluto . Francesca
Ciao! io continuo a dirti che hai gambe davvero belle (oddio, non prendermi per “maniaca” o roba del genere…ahhhh ahhhh!!), e per l’articolo della rivista mi viene da dire che quegli idioti oltretutto hanno anche scelto male chi criticare a priori: Chloe è una ragazza con un bel fisico e delle gambe lunghe e decisamente slanciate, non ti pare? Chiara
Hai assolutamente ragione e condivido in pieno.
Quasi quasi li metto anche io, magari non in ufficio…e comunque ti stanno davvero molto bene ! claudiag
Ti sta molto bene! 🙂 due anni fa ho cominciato a portare gli shorts perche’ prima mi vegognavo ma finalmente ho detto: “se non adesso, allora quando? a 60 anni?” e sono felice. 😉
Bravissima! 🙂